Sformatino di panettone con salsa alla vaniglia
"Nell’impiattato ordine e disordine, simmetria, casualità e colori accesi, perché «l’irregolarità è il medium dell’interpretazione personale, pone il cliente in condizioni simili a chi osserva un’opera d’arte astratta»..."
E se la tradizione milanese si affida a San Biagio, prescrivendoci di mangiare panettone raffermo a natale concluso, con la promessa di scongiurare raffreddore e mal di gola, noi di Due Uova in Camicia confidiamo nell'esperienza e nella creatività dello chef Claudio Sadler attraverso il suo omaggio al dolce sovrano di questo periodo di festività.
Ingredienti per 4 persone
120 gr di panettone
20 gr di liquore all'arancia
2 uova
3 tuorli d'uovo
80 gr di burro
40 gr di farina
40 gr di zucchero
salsa alla vaniglia
zucchero a velo
Montate le uova con i tuorli e lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso.
Sciogliete a bagnomaria il cioccolato ed il burro e uniteli al primo composto.
Con l'aiuto di una spatola unite la farina.
Tagliate a dadini il panettone ed inzuppatelo nel liquore all'arancio.
Inglobatelo al primo composto e fatelo riposare in frigorifero per 3 ore.
Imburrate degli stampini, riempiteli di composto e fatelo cuocere in forno a 180° per 15 minuti.
Distribuite la salsa alla vaniglia in un piatto, mettete in mezzo lo sformatino e cospargete di zucchero a velo.

Come da tradizione abbiniamo al nostro panettone rivisitato un vino dolce, il Moscato d'Asti Vigna Vecchia dell'azienda Ca'D'Gal 2012.
Con la sua dolcezza ben bilanciata dall'acidità e i suoi profumi intensi di frutta, saprà conquistarvi.